Gravidanza e Allattamento - Nutrizionista Mario Pilosi

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Gravidanza e Allattamento

In gravidanza è fondamentale mangiare molta frutta e verdura, per garantirsi maggiore idratazione e un quantitativo di fibre ma anche vitamine e sali minerali in abbondanza. Per quanto riguarda i sali minerali un attenzione particolare va posta al consumo di alimenti ricchi di ferro e calcio, due sostanze fondamentali per lo sviluppo del neonato. Mentre per le vitamine è bene aumentare il consumo di alimenti ricchi di acido folico (B9), sostanza che aiuta a prevenire gravi malformazioni al feto (è per questo che si consiglia l’assunzione giornaliera sotto forma di integratore di 400 mg di acido folico per tutto il periodo della gravidanza o almeno nei primi mesi). Una dieta corretta in gravidanza prevede l’assunzione di grassi buoni, fondamentale assumere nelle giuste proporzioni Omega 6 e Omega 3. La nostra alimentazione è infatti spesso sbilanciata a favore dei primi, in gravidanza è più che mai importante assumere anche alimenti che contengono Omega 3. Consigliato anche il consumo di olio extravergine d’oliva possibilmente di provenienza biologica, ricco di acido oleico utile per la crescita sana e forte del feto. Esistono cibi che è meglio evitare quando si è in dolce attesa. La lista è più lunga nel caso in cui la futura mamma non abbia contratto in passato la toxoplasmosi, malattia che nei primi mesi di gravidanza può essere pericolosa per il benessere del futuro bambino. Questa si può trasmettere attraverso alimenti di origine animale crudi oppure tramite frutta e verdura non ben lavati. Ecco perché in gravidanza viene spesso consigliato di evitare carne e pesci crudi, uova non cotte bene, prosciutto crudo, salame e altri insaccati. Da evitare anche il consumo di pesci con ad alto contenuto di mercurio, metallo neurotossico, come ad esempio il tonno sia in scatoletta che fresco e il pesce spada.
Meglio evitare anche il salmone d’allevamento. Sempre per scongiurare il rischio toxoplasmosi ma anche salmonella o listeria, altri batteri potenzialmente pericolosi, si sconsiglia di consumare in gravidanza formaggi a crosta bianca come brie, camembert o taleggio ma anche i cosiddetti formaggi blu come gorgonzola a meno che non siano opportunamente cotti. Per quanto riguarda frutta e verdura, invece, si può mangiare ogni tipologia a patto di lavarla bene utilizzando ad esempio una soluzione di acqua e bicarbonato. Da evitare del tutto l’alcool che passa interamente nella placenta e arriva dritto al feto con possibili conseguenze per la sua salute. Sarebbe bene anche non eccedere con la caffeina e i prodotti che la contengono in quanto si tratta un eccitante del sistema nervoso associato a nascite premature e maggiore rischio aborto. Utile anche limitare il consumo di sale, dolci, cibi troppo ricchi di grassi o fritti.

Proprio come avviene nel corso della gravidanza, anche durante l’allattamento è importante mangiare bene, ma non è necessario mangiare nulla di speciale; mentre si sta allattando, come per qualunque altra donna, è importante attenersi quanto più possibile ai principi di una dieta sana, che include: almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura al giorno;alimenti ricchi di amido, come pane integrale, pasta, riso e patate;alimenti ricchi di fibra, come pane e pasta integrale, cereali da colazione (con poco zucchero!), riso integrali, legumi come fagioli e lenticchie e frutta e verdura; durante la gravidanza e anche dopo il parto alcune donne hanno problemi intestinali di costipazione e la fibra può aiutare anche in questo senso;proteine, sotto forma di carne magra (preferibilmente bianca), pesce, uova, noci, semi, alimenti a base di soia e legumi; possibilmente almeno due porzioni di pesce alla settimana, tra cui anche quelli grassi (salmone, sardine, …) perchè ricchi di acidi grassi omega-3;latticini, come latte, formaggio e yogurt, che sono ottime fonti di calcio e proteine;abbondante acqua. Sono invece da limitare le fonti di zuccheri (zucchero in sé, dolci, bibite dolci, …) e le carni grasse.
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